Cristina Moroni si racconta scopriamo qualcosa in più di lei !

Ciao Cristina, come stai ? Approfittiamo di questa "pausa forzata" per una simpatica chiacchierata in cui vogliamo scoprire qualcosa in più di te e della tua passione per la pallacanetro, qualche aneddoto su di te o sulle tue compagne !

Raccontaci un po' quando e da dove è nata questa tua passione per la pallacanestro. C'erano altri sport che ti interessavano ? Perchè hai scelto proprio il basket ?  

Tutto è nato in terza elementare, dove c’era un corso di basket a scuola e insieme a un gruppo di compagni di classe abbiamo deciso di iniziare questa avventura. Il basket mi è piaciuto da subito, probabilmente anche per il gruppo, anche perché oltre al basket facevo nuoto, che detestavo.

Che ruolo preferisci in campo ? Come ti definiresti come giocatrice ? Quali sono le tue qualità migliori in campo e quale caratteristica vorresti "rubare" a qualche tua compagna ? Qual è la giocata che ti dà più adrenalina ?  

Preferisco il post, che è anche il ruolo che faccio più frequentemente. Mi definirei una giocatrice nella media che non è né fortissima ne una chiavica. Credo che nel tiro da fuori me la cavo abbastanza bene e per questo vorrei “rubare” la capacità di muoversi sotto il canestro. Inoltre vorrei anche rubare l’aggressività che è una cosa molto importante nel basket. La giocata che mi da più adrenalina è una tripla segnata,degli altri, perché è difficile che io tiri da tre. Oppure un’altra cosa che mi da adrenalina è un passaggio che porta alla conclusione dell’azione (un bel assist), questa volta fatto da me.

Qual è l'esercizio più noioso o che non riesci a fare in allenamento e quali quelli che preferisci ?

Gli esercizi più noiosi e che non riesco a fare sono quelli sul gancio sotto canestro. Ovviamente quello che mi piace di più è la partitella a fine allenamento. 

Raccontaci la più bella giocata o il più bel ricordo cestistico fino ad ora, quello che non ti ha fatto dormire la notte e che ancora oggi ricordi come se fosse ieri

Non ho ricordi specifici. Ma mi ricordo quella volta a Pesaro, l’anno scorso (forse) quando abbiamo vinto la finale del terzo e quarto posto (potrebbe anche non essere vero perché non mi ricordo bene). Me lo ricordo anche perché io avevo giocato bene ovviamente.

Risposte secche sulla tua squadra: chi è la più casinista ? la più serie ? la più sbadata ? la più simpatica ?  

Non saprei... La più simpatica indubbiamente è Giorgia F.

Hai rituali o gesti scaramantici prima o durante la partita (che si possono raccontare) ?  

Sinceramente non ho rituali prima della partita. Forse non riempire la borraccia per bere l’acqua dalle altre :).

Quante volte avresti voluto mandare (perchè sicuramente non lo hai mai fatto) a quel paese il/la tuo/a allenatore/trice (sicuramente quelli passati e non gli attuali) per una sostituzione in partita o per un rimprovero in campo ? Cosa ti fa più arrabbiare in quei casi ?

Sinceramente devo dire che ho sempre giocato una quantità di tempo molto lunga. A volte mi arrabbio con me perché, pur avendo un tempo abbastanza lungo per giocare, gioco male (o con alti e bassi).

Ci sono stati momenti in cui avresti voluto mollare tutto e smettere e se sì cosa ti ha fatto cambiare idea e continuare ?

Assolutamente no, non ho mai pensato di mollare

In questo periodo di "pausa forzata" cosa ti manca di più della squadra, degli allenamenti, della partita ?

Mi manca tutto. Il poter divertirsi con le compagne e anche con l’allenatore dai. Anche perché io sono sempre presente agli allenamenti e smettere così di colpo mi ha dato una bella botta. Le partite mi mancano ma non così tanto come gli allenamenti e la squadra. Mi manca mettermi a confronto con gli altri, imparare dagli errori.

Raccontaci anche qualcosa al di fuori del basket. Come passi di solito  il tuo (poco) tempo libero ? Hai altre passioni ? Che scuola fai e cosa vorresti fare "da grande" ? 

Non ho altre passioni, o almeno non così grande come quella per il basket. Faccio il tecnico al Verri che è una scuola che fortunatamente mi ha sempre permesso di andare agli allenamenti e partite. Non ho la più pallida idea di cosa fare da grande, forse continuare a fare la cestista perché no.

Grazie Cristina per questa bellissima intervista in cui ti sei veramente aperta a raccontare qualcosa di te, della squadra e del valore del gruppo e delle amicizie. Ci ritroveremo appena possibile sui campi di basket per dare sfogo alla tua passione !