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Staff Serie B faccia a faccia: Diego Arlandini vs Randy Behring

Pubblicata in Serie B il 2018-08-23 10:08:00

Ciao a tutti,

inizia una nuova stagione: sensazioni, aspettative, emozioni?

Diego: Mi sto preparando alla nuova stagione con tanta determinazione e curiosità.

Determinazione perché dopo due stagioni giocate da protagonisti c’è la voglia di lavorare duro per confermarsi ad alti livelli.

Curiosità perché quest’ anno avrò la possibilità di lavorare con giocatrici nuove che provengono da esperienze in squadre di categoria superiore e perché in panchina ritroverò coach Massimo Pirri con il quale ho avuto il piacere di collaborare in Urania su categorie giovanili.

A proposito di allenatori, approfitto dell’occasione per ringraziare coach Petitpierre per tutto quello che ha fatto per la squadra in questi due anni, per la sua passione, la sua professionalità e per avermi aiutato a migliorare nel mio lavoro.

Randy: Aspetto grandi cose da questo gruppo. Hanno passione e c’è “chemistry”. Non ho mai visto un anno com’è l’ultimo - hanno veramente affrontato enormi difficoltà per mettere insieme una cosa speciale che facilmente poteva diventare un disastro.

Avete approfittato delle vacanze per ricaricare le pile??

Diego: Durante il periodo estivo è fondamentale ricaricare le pile, smaltire le tossine della stagione sportiva passata e prepararsi mentalmente a quella nuova.

Questa estate ho viaggiato negli Stati Uniti, è stata una bellissima esperienza che mi ha aiutato a riposare la mente e a trovare “ispirazione”.

Randy: Ho fatto poco vacanza quest’estate. Ma la pausa mi ha dato un po’ di forza in più. Ho avuto l’opportunità di parlare con nostra nuovo head coach, Massimo, che mi ha caricato per la prossima stagione.

Fianco a fianco in panchina per la terza stagione con questo gruppo, raccontateci qualcosa...

Randy: Veramente, per me è il secondo stagione con la B. Un dettaglio. Questo gruppo é un gruppo che lavora. Sanno scherzare e mi prendono in giro per la mia accento, non Milanese, ma quando è ora di concentrare, loro danno 100%. Ci sono anche nuovi che non conosco, e giovani di integrare, ma il “core” e solido e compatto. Rimane nient’altro ma farle megliorare e divertire.

Diego: Sedermi in panca a fianco di Randy e del Doc è sempre un’esperienza mistica, viviamo tutti e tre la partita in modo molto passionale e per combattere la tensione spesso divaghiamo su discorsi incentrati su argomenti non proprio impegnati, per utilizzare un eufemismo!

Per fortuna abbiamo in squadra Paola che ci fornisce sempre ottimi spunti di conversazione!

   

 

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