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Due chiacchiere con Roberto Riccardi per un bilancio della stagione!

Pubblicata in Società il 2022-06-13 21:53:00

Ciao Roberto, come va ?

Ormai la stagione è finita e volevamo  tracciare un bilancio di questa stagione 2021-22

Era l'anno 0....

Sì, possiamo definirlo l’anno 0, il primo vero anno in cui ho potuto finalmente prendere contatto con tutte le squadre e gli staff che hanno operato e allenato in questa stagione le squadre giovanili Bfm. La stagione precedente era stata purtroppo fortemente limitata dalle restrizioni e interruzioni forzate per il Covid per poter fare un certo tipo di lavoro.

L’idea era quella di condividere un nuovo progetto e gettare le basi per una programmazione più a lungo raggio e con l'obiettivo di arrivare a un consolidamento (e chissà magari anche qualcosa di più) a livello giovanile.

Iniziamo a parlare della Prima Squadra e del campionato di Serie B appena concluso con la netta vittoria nella sfida playout di cui hai provato l’ebrezza per la prima volta nella tua carriera

Ripartire non era facile per la squadra di serie B dopo la fantastica stagione 20/21 culminata con la finale per accedere ai play off che potevano valere la serie A2 e pure dopo i parecchi abbandoni durante l'estate. Tutto da ricostruire e pure nel corso del campionato una lunga serie di intoppi (4 atlete che per motivi diversi lasciano la squadra, un paio di infortuni lunghi e complicati), insomma non ci siamo fatti mancare nulla durante il percorso che ci permettesse di crescere e soprattutto di maturare, di diventare una squadra più forte delle avversità.

E l'avere resistito durante la “tempesta” ci ha fortificato!

Sicuramente avremmo voluto un altro risultato, un altro posizionamento in classifica ma le ultime gare hanno (spero visto da tutti) hanno confermato che la squadra è cresciuta, che ha saputo confrontarsi anche con le prime della classe senza remore ed è pronta per una nuova stagione ... diversa.

Altro elemento importante, a differenza degli altri anni e come dichiarato fin da subito, quello che vorremmo diventasse un marchio di fabbrica BFM, l'inserimento in prima squadra di tante giovani milanesi, necessarie dopo l’emorragia di ottobre/novembre per poterci allenare in maniera efficace e stimolante alla fine per qualcuna che è riuscita a guadagnarsi sul campo un ruolo importante giocandosi bene le chance avute. Un bell’esempio per le più giovani!

Mi piace sottolineare anche un altro bel risultato: la capacità di questo gruppo di far nascere un gruppo di supporters e un tifo degno di altri palcoscenici. Se nella prima parte della stagione gli spalti erano abbastanza “vuoti”, nella seconda parte ragazze dei gruppi U15 e U17 in primis e a seguire anche le più piccole fino al minibasket hanno seguito la squadra anche in trasferta facendo sentire tutto il calore e il supporto.

Ci siamo giustamente soffermati sulla Prima Squadra ma ora veniamo al Settore Giovanile. Anche in questo caso possiamo dire che si sia trattato del primo anno completo ma su qualche gruppo era già iniziato un lavoro specifico la stagione precedente anche se a singhiozzo

Viene naturale partire dalle U19 arrivate ad un soffio dalla finale regionale Gold (e qua l'elite è fatta da 5 squadre … quindi poco sotto a quel gradino) persa solo per una sola gara sciagurata.

E’ un gruppo che è partito con grande slancio e ambizioni ma ha avuto qualche intoppo sul cammino dovuto a qualche abbandono e alla necessità di portare forzatamente qualche atleta in Prima Squadra. E’ venuto a mancare un po’ il gruppo allenamento e nella seconda parte della stagione l’impatto è stato visibile.

Scendendo di categoria parliamo delle U17 di cui avevamo due gruppi distinti che hanno fatto un percorso e campionati differenti.

Il gruppo che ha partecipato al campionato Elite è riuscito a conquistare qualche vittoria di prestigio e altrettante gare interessanti con squadre di valore nazionale. Cercavamo la crescita tecnica e mentale, abbiamo trovato anche lo spessore morale e la voglia di molte atlete di “vestire” con orgoglio la maglia. Volevamo che questo gruppo identificasse la voglia di crescere della società, diventasse il punto di arrivo ideale per tutte le atlete più piccole, stimolasse tutte a dare il massimo e oltre a questo, tutto realizzato, servisse a darci una credibilità anche verso l'esterno, che fosse il nostro biglietto da visita da mostrare alle altre società.

E’ servito e ci hanno riconosciuto il merito. Non sappiamo oggi se nell’immediato futuro ci potremo sedere al “tavolo” delle migliori ma questo sarà stato sicuramente un passo importante per provarci.

Anche il gruppo che ha partecipato al campionato regionale ha dimostrato una costanza di presenza e una forza di volontà importante nonostante le difficoltà incontrate nel campionato Fip. Sono invece riuscite a togliersi delle bellissime soddisfazioni nel campionato Uisp, che vede la presenza di tantissime squadre, con una presenza costante in tutte le partite del campionato (insieme a parte delle ragazze che hanno partecipato al campionato élite) andando a conquistarsi una finale e concludendo al secondo posto.

Quanto abbiamo visto quest’anno è la dimostrazione che si possono costruire percorsi differenti adatti al livello tecnico e agonistico delle atlete della stessa età (numeri permettendo) con risultati soddisfacenti e gradimento delle atlete.

E che gli esempi e gli stimoli siano stati importanti lo confermano anche i gruppi U15 e U14 che sono stati in grado di competere già in questa stagione sino alla fine con l'elite lombarda.

Le U15 del gruppo più avanzato sono arrivate ad un soffio dalle Final Four grazie a un percorso che le ha viste crescere molto nella seconda parte dell’anno grazie al lavoro costante e all’impegno che hanno mostrato in palestra (e anche nel tifo vs le compagne più grandi).

Il gruppo meno avanzato delle U15 è partito con alcune difficoltà a inizio stagione e con la necessità di lavorare molto sui fondamentali; le ragazze hanno avuto il merito di non mollare mai nonostante le difficoltà in campionato facendo esperienze importanti (anche in alcuni tornei) che saranno utili la prossima stagione.

Le U14, nonostante non fossero un vero gruppo di allenamento (un mix dei due gruppi U15), hanno mostrato una crescita costante durante la stagione fino a conquistare l’accesso alle Final Four Regionali. Gruppo nuovo, allenatori nuovi quindi direi un ottimo e meritato risultato.

In ultimo le U13 con una stagione in chiaro/scuro, è mancata un po’ di continuità ma sono arrivate ai quarti di finale nel loro campionato di categoria.

Interessante per tutti i gruppi il Torneo di Pesaro che ha visto la partecipazione di 55 atlete dove le ragazze hanno avuto la possibilità di vivere come sempre bei momenti di aggregazione e anche ottime esperienze per la gestione dello stress in partite così ravvicinate.

Torniamo all’altra squadra Senior, le ragazze della Promozione, che mi sembra ci abbiamo regalato delle belle soddisfazioni

Hai ragione, non possiamo scordarci di questo entusiasmante percorso vincente per la seconda squadra Senior composta esclusivamente da atlete Bfm cresciute qua. Dopo un inizio di stagione in sordina, hanno dimostrato che è possibile divertirsi insieme ma nello stesso tempo lavorare con impegno per raggiungere risultati interessanti. Questa è la mentalità corretta di atlete di 20-30 anni che hanno voglia di continuare a confrontarsi in campionati senior anche se non di categoria superiore.

Insomma niente male visto che doveva essere l'anno 0 !

Non dovrei dirlo io …. ma un bel 7+ sicuramente non ce lo leva nessuno e ora siamo già proiettati alla prossima stagione per un altro step

Grazie Robi, non vediamo l’ora anche noi di ripartire per continuare a seminare e nel frattempo iniziare a raccogliere qualche risultato strada facendo. Godiamoci però qualche giorno di vacanza tra un po’ per riprenderci dalle fatiche ma già possiamo promettere alle nostre atlete e a quelle nuove che vorranno venire da noi che ripartiremo a fine agosto con l’entusiasmo a 1000 e per toglierci tante soddisfazioni!

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